Nuovo Codice dei contratti pubblici - Trasparenza bandi di gara e contratti
Procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture.
Dal 1° gennaio 2024 è pienamente efficace la disciplina in tema di digitalizzazione dell'intero ciclo di vita dei contratti pubblici prevista dal D.lgs. n. 36/2023, con riferimento a tutte le procedure di affidamento (comprese quelle che utilizzano finanziamenti del PNRR).
Le indicazioni sulle modalità di assolvimento degli obblighi di trasparenza per le procedure avviate dopo il 1° gennaio 2024 sono contenute nelle delibere ANAC n. 261/2023 e n. 264/2023 e relativo Allegato I - Obblighi Amministrazione Trasparente e successivi aggiornamenti.
La Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) assicura la “Trasparenza dei contratti pubblici” di cui all'art. 28 del D.lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) e il collegamento alla medesima consente, ai sensi dell'art. 9-bis del D.lgs. n. 33/2013, di assolvere prioritariamente agli obblighi di pubblicazione previsti dall'art. 37 del medesimo decreto.
Pubblicità legale: https://pubblicitalegale.anticorruzione.it/.
L'articolo 1 comma 32 della Legge n. 190/2012 prevedeva che ogni Amministrazione provvedesse a pubblicare sul proprio sito internet i dati previsti dalla norma con riferimento ai procedimenti di scelta del contraente per affidamento di lavori, servizi e forniture, per garantire la trasparenza dell'azione amministrativa in tabelle riassuntive in formato digitale standard aperto per essere liberamente scaricabili:
L. 190/2012 - Divisi per anno dal 2013 al 2016.
L. 190/2012 - Dati Comune di Molinella.
L. 190/2012 - Dati Comune di Molinella - xml.
Abrogazione adempimenti previsti dall'art. 1 co. 32 Legge n. 190/2012.
Dal 2024, enti e pubbliche amministrazioni non dovranno più compilare e pubblicare il file xml contenente il riepilogo dei contratti in essere nell'anno precedente, né inviare entro il 31 gennaio ad ANAC via pec la dichiarazione di avvenuta pubblicazione del file nella propria sezione Amministrazione Trasparente.
Con il nuovo Codice dei contratti pubblici, che ha abrogato l'art. 1 comma 32 della legge n. 190/2012, e la digitalizzazione degli appalti e delle concessioni, pienamente attuata dall'1 gennaio 2024, viene meno l'obbligo di pubblicazione, sul sito della stazione appaltante, del file xml predisposto secondo le specifiche tecniche emesse da ANAC.
Allo stesso modo viene meno l'obbligo di successiva comunicazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione dell'indirizzo a cui tale file è stato pubblicato.
Nota ANAC 10 gennaio 2024 su art. 1 co. 32 L. n. 190/2012.