Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.
Pubblicata il 30 aprile 2021 | Comunicazione
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge n. 56 del 30 aprile 2021 che introduce disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.
In considerazione della proroga dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 al 31 luglio 2021, il provvedimento interviene per posticipare alcune misure di prossima scadenza.
Di seguito una sintesi di alcune delle principali previsioni.
Documenti di identità: proroga dal 30 aprile al 30 settembre 2021 dei termini di validità dei documenti di identità con scadenza entro il 31 gennaio 2020.
Patenti di guida: con riferimento alle domande presentate nel 2020 per sostenere l'esame di guida, il decreto estende da sei mesi a un anno il termine entro il quale è possibile sostenere la prova teorica per il conseguimento della patente.
Permessi di soggiorno: i permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile sono prorogati al 31 luglio 2021.
Nelle more, gli interessati possono presentare istanza di rinnovo.
Smart working nella Pubblica Amministrazione: fino alla definizione dei contratti collettivi del pubblico impiego, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021, le amministrazioni pubbliche - valorizzando l'esperienza acquisita nella organizzazione e nell'espletamento del lavoro in modalità agile, particolarmente, durante la pandemia - potranno continuare a ricorrere al lavoro agile secondo le modalità semplificate stabilite dall'articolo 263 del D.L. n. 34/2020 (il cosiddetto “decreto Rilancio”), ma senza più essere vincolate al rispetto della percentuale minima del 50 per cento del personale e a condizione che l'erogazione dei servizi rivolti a cittadini e imprese avvenga con regolarità, continuità ed efficienza e nel rigoroso rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente.
Revisione periodica dei veicoli: si prevede che la revisione periodica dei veicoli a motore e dei loro rimorchi possa essere effettuata anche dagli ispettori autorizzati, fino al 31 dicembre 2021.
Per ulteriori approfondimenti, consultare il comunicato stampa del Governo.