Matrimonio civile
Il matrimonio civile viene celebrato dal Sindaco o da Assessore, consigliere o cittadino delegato, nella Sala Giunta o nella Sala del Consiglio alla data prescelta all'atto delle pubblicazioni.
Alla celebrazione prende parte l'ufficiale di Stato Civile, che segue la parte amministrativa.
I matrimoni possono essere celebrati tutti i giorni feriali in orario d'ufficio.
Non vengono effettuati la domenica e nelle seguenti festività: 1 gennaio; 6 gennaio; domenica di Pasqua e lunedì dell'Angelo; 25 aprile; 1 maggio; 2 giugno; 15 agosto; 1 e 2 novembre; 8, 25 e 26 dicembre.
La celebrazione dei matrimoni è inoltre sospesa il giorno 21 settembre, festa del Santo Patrono.
Nel giorno stabilito, l'Ufficio di Stato Civile (Sindaco o suo delegato) celebra il matrimonio alla presenza di due testimoni maggiorenni (possono essere anche parenti), muniti di carta di identità valida, che deve essere consegnata allo Stato civile, prima della cerimonia.
Viene data lettura agli sposi degli artt. 143 – 144 – 147 del Codice Civile, con la classica domanda di rito (“Vuoi tu…”), seguita dalla risposta degli sposi.
Segue lo scambio degli anelli nuziali (facoltativo), la lettura dell'atto di matrimonio e la firma dei registri da parte degli sposi e dei testimoni.
La richiesta di prenotazione delle sale va presentata all'Ufficio Segreteria, mediante compilazione dell'apposita domanda disponibile nella sottostante sezione Modulistica.
La visita delle sale destinate alla celebrazione dei matrimoni civili è gratuita e potrà essere effettuata da parte dei richiedenti a seguito di appuntamento con il suddetto Ufficio, negli orari di servizio.
I richiedenti possono, a propria cura e spese, allestire le sale e la scala di accesso alle stesse con sobri addobbi che, al termine della cerimonia, dovranno essere tempestivamente ed integralmente rimossi, sempre a cura dei richiedenti.
La sala dovrà essere quindi restituita, nelle stesse condizioni in cui è stata concessa.
Il Comune di Molinella si intende sollevato da ogni responsabilità legata alla custodia degli arredi ed addobbi temporanei disposti dai richiedenti.
E' vietato il lancio di riso, coriandoli, confetti ed altro materiale all'interno della sala utilizzata per la cerimonia e negli atri e corridoi comunali.
Nel caso si verifichino danni alle strutture concesse per la celebrazione del matrimonio, salvo identificazione del diretto responsabile, gli stessi saranno addebitati al soggetto richiedente.
Eventuali forme di pubblicità dell'evento (manifesti-volantinaggio) potranno essere realizzati dagli interessati nelle forme e con il pagamento dei relativi diritti, previsti dalla normativa di settore.
Normativa
Stato civile- Regolamento per la celebrazione dei matrimoni e la costituzione delle unioni civili (D.C. n. 25/2022)
Modulistica
Segreteria - Richiesta editabile prenotazione Sala per matrimonio/unione civile (rev. 16.8.2022)