Descrizione
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova guida sulla visura catastale, documento che raccoglie tutte le principali informazioni di un immobile: dati identificativi, di classamento e grafici, gli intestatari, le causali di aggiornamento e annotazione. Per i fabbricati è anche indicato l’indirizzo.
Con il D.lgs. 139/2024 sono state introdotte novità sull’accesso telematico. Dal 1° gennaio 2025 le visure catastali richieste online sono gratuite anche per immobili di cui il richiedente non è proprietario. Rimane invece dovuto un tributo fisso di 3 euro per le visure richieste allo sportello relative a immobili non intestati al richiedente.
Tra i servizi online disponibili rientra la funzione “Consultazione personale”, che permette a proprietari e titolari di diritti reali di ottenere gratuitamente:
visura attuale o storica;
mappa catastale delle particelle;
planimetria delle unità urbane;
ispezione ipotecaria.
Per consultare beni non propri è disponibile il servizio “Visura catastale”, anch’esso gratuito in modalità telematica. L’accesso avviene tramite area riservata Fisconline/Entratel, utilizzando SPID, CIE, CNS o le credenziali ancora attive dell’Agenzia.
La guida specifica anche le tipologie di visura attuale, che può essere richiesta per soggetto, immobile urbano, immobile rurale o particelle con più qualità colturali.
La visura storica ricostruisce invece le variazioni intervenute nel tempo e può essere rilasciata in formato analitico (grafica SIT) o sintetico (tabellare).
Completa il quadro la visura della mappa, estratto cartografico che rappresenta posizione e geometria delle particelle. Per ottenerla sono necessari Comune, eventuale sezione, foglio e particella.
Ulteriori approfondimenti sono disponibili sulla rivista online dell'Agenzia delle Entrate: https://www.fiscooggi.it/portale/-/la-visura-catastale-e-come-ottenerla-.
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2025, 12:20