Materie del servizio
A chi è rivolto
L'assegno può essere richiesto solo dalla madre del minore.
La richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
residenza nel Comune di Molinella
cittadinanza italiana o comunitaria oppure, in caso di cittadinanza non comunitaria, rientrare in almeno una delle seguenti casistiche da documentare a cura della richiedente:
titolare del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno)
familiare di cittadini italiani, dell'Unione Europea o di cittadini stranieri titolari del diritto di soggiorno di lungo periodo o permanente
titolare di permesso di soggiorno in qualità di rifugiata politica (o superstite di rifugiati politici)
titolare di protezione sussidiaria
cittadina/lavoratrice del Marocco, Tunisia, Algeria o Turchia
titolare del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro, o essere familiare di titolare di permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro, ad eccezione delle categorie escluse dal D.Lgs. n. 40/2014
aver soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri dell'Unione Europea, o essere familiare o superstite di persona che ha soggiornato legalmente in almeno 2 stati membri dell'Unione Europea
essere apolide o familiare/superstite di apolide
In attesa del rilascio del permesso di soggiorno, si può allegare alla domanda la ricevuta comprovante la richiesta del titolo di soggiorno (la domanda rimane in sospeso fino a che non viene esibito il permesso di soggiorno).
Mancanza di trattamenti previdenziali di maternità dall'Inps o dal datore di lavoro.
Se il trattamento previdenziale percepito è inferiore a € 407,40 mensili, le lavoratrici interessate possono avanzare richiesta per la parte integrativa.
Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare non superiore a € 20.382,90 annui per l'anno 2025, con riferimento a nuclei familiari con 3 componenti e una scala di equivalenza di 2,04.
Per i nuclei con diversa composizione e/o scala di equivalenza il requisito economico è riparametrato sulla base di quanto stabilito dal D.P.C.M. n. 452 del 21 dicembre 2000
residenza del figlio nel territorio dello stato. Se la richiedente è in possesso della carta di soggiorno e il figlio non è nato in Italia o non è cittadino di uno Stato dell'Unione Europea, deve essere in possesso di carta di soggiorno.
L'assegno di maternità può essere richiesto anche dal padre:
in caso di abbandono del figlio da parte della madre
in caso di affidamento esclusivo del figlio al padre
in caso di decesso della madre del neonato.
Descrizione
E' un contributo statale, concesso dai Comuni, a sostegno delle madri che non beneficiano di trattamenti previdenziali di indennità di maternità per la nascita del proprio figlio.
Il contributo può essere richiesto anche per affidamento preadottivo e adozione senza affidamento di minore.
In questi casi il beneficio è riconosciuto solo se il minore non ha superato i sei anni di età, in caso di affidamento preadottivo o adozione senza affidamento, o se non ha superato i 18 anni di età, in caso di affidamento o adozione internazionale.
Come fare
La domanda, sottoscritta dalla madre del neonato, si presenta entro sei mesi dalla nascita del figlio.
La situazione economica del nucleo familiare si documenta presentando l'attestazione ISEE completa della relativa Dichiarazione sostitutiva unica.
Cosa serve
Compilare e sottoscrivere il modulo di domanda e allegare la documentazione richiesta.
Cosa si ottiene
Assegno di maternità.
Tempi e scadenze
La domanda deve essere presentata entro 6 mesi dalla nascita del figlio o, nel caso di affidamento preadottivo o adozione, dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica.
Il Comune effettua controlli sulla composizione del nucleo familiare e sulla situazione economica, anche attraverso accertamenti. Se saranno riscontrate falsità, oltre alle conseguenze penali a carico di chi ha dichiarato il falso, gli assegni non saranno concessi, saranno revocati e le somme dovranno essere restituite.
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 16 ottobre 2025, 16:59